|
Quercus robur L. - Fagaceae - Farnia |
|
Quercus robur L. - Fagaceae - Farnia |
|
Quercus robur L. - Fagaceae - Farnia |
|
Quercus robur L. - Fagaceae - Farnia |
|
Quercus robur L. - Fagaceae - Farnia |
|
Quercus robur L. - Fagaceae - Farnia |
|
Quercus robur L. - Fagaceae - Farnia |
|
Quercus robur L. - Fagaceae - Farnia
foto di Pancrazio Campagna |
Quercus robur L.
Famiglia: Fagaceae
Nome italiano: Farnia
Pianta arborea con foglie decidue alta fino a 50 metri; chioma densa da ovale a globosa; fusto eretto, robusto e ramoso con diametro che può raggiungere i due metri e con corteccia grigio-brunastra pallida, fessurata in placche. Foglie con corto picciolo, con lamina divisa in 4-6 lobi arrotondati su ciascun lato di colore verde scuro sulla pagina superiore e con riflesso bluastro in quella inferiore. La foglia alla base si presenta con due caratteristiche orecchiette che ne facilitano il riconoscimento. La stessa pianta ha fiori maschili e femminili costituiti da amenti penduli: quelli maschili lunghi 5-6 cm, quelli femminili localizzati nella parte apicale del rametto all'ascella delle foglie, formati da brevi spighe di 2-5 elementi. I frutti sono delle ghiande sorrette da un lungo peduncolo. Ogni peduncolo porta due o tre ghiande che hanno una cupula formata da squame embriciate di forma triangolare, più grandi vicino al picciolo che le copre per circa un quarto.
Fiorisce in aprile-maggio e cresce in boschi con terreni acici profondi e argillosi. E' pianta piuttosto longeva: vive sino a 800 anni.
In Italia cresce soprattutto nel centro-nord, mentre è più rara al sud.
Il legno della farnia è molto pregiato e viene utilizzato per la costruzione di mobili.