foto di Pancrazio Campagna
Ligustrum vulgare L.
sinonimi:
Ligustrum insulare Decne.
Ligustrum insulense Decne
Ligustrum occidentale Gand.
Ligustrum italicum Mill.
Olea humilis Salisb.
Ligustrum insulense Decne
Ligustrum occidentale Gand.
Ligustrum italicum Mill.
Olea humilis Salisb.
Fam.: Oleaceae
Nome italiano: Ligustro, Olivella, Ligustro comune, Levistico, Ischio.
Arbusto rizomatoso alto fino a 4-5 metri generalmente prostrato con corteccia bruno verdastra liscia, ricoperta da una patina prima pruinosa e successivamente suberosa. Foglie con picciolo di 2 mm, opposte, ellittiche o lanceolate, bordo intero - liscio, di colore verde intenso lucido nella parte superiore e opaco e più chiaro in quella inferiore.
Fiori profumati riuniti in piccole pannocchie al termine dei rami. I frutti sono bacche che dal verde passano al nero a maturità. Sono tossiche per gli uomini, ma appetibili e commestibili per gli uccelli.
Fiorisce in aprile-giugno, mentre i frutti maturano in ottobre-novembre. Cresce nelle radure boschive, spesso associato a roverella, oppure lungo le siepi o nelle
scarpate, spesso associato a viburno, prugnoli, cornioli, ornielli, olmi. In Italia è presente in tutte le regioni con la sola eccezione della Sardegna.
Etimologia: Il nome del genere deriva dal
latino "ligare", per la flessibilità dei rametti, usati nelle campagne come
legacci; il nome della specie "vulgare" = comune.
I frutti sono tossici, mentre si usano la corteccia, i fiori, le foglie, le gemme e i getti
giovani; le foglie e le gemme hanno azione lassativa, mentre l'infuso
dei fiori, i getti e la corteccia esplicano proprietà astringenti,
antinfiammatorie, stomachiche e toniche.
Attenzione: Le
applicazioni farmaceutiche sono indicate a solo scopo informativo e devono
essere consigliate e prescritte dal medico.
Nessun commento:
Posta un commento