Foto di Pancrazio Campagna
Scandix pecten-veneris L. subsp. pecten veneris
Famiglia: Apiaceae
Nome italiano:- Acicula comune
Pianta erbacea annuale di 15-40 cm. di
altezza. Fusto eretto, ramificato, verticalmente scanalato e corimboso in alto.
Foglie tripennatosette, a lamina fogliare divisa in lacinie lineari a contorno ovato.
Infiorescenze ad ombrella. Fiori ermafroditi con corolle bianche con 5 petali di 4 mm. ca., quelli centrali fertili, quelli esterni più grandi, sterili, a funzione vessillifera.
Foglie tripennatosette, a lamina fogliare divisa in lacinie lineari a contorno ovato.
Infiorescenze ad ombrella. Fiori ermafroditi con corolle bianche con 5 petali di 4 mm. ca., quelli centrali fertili, quelli esterni più grandi, sterili, a funzione vessillifera.
I frutti sono acheni lunghi circa 1 cm., irsuti sul
bordo, prolungati da un rostro di circa 4-5 cm., terminanti con 2 stili
all’apice.
Fiorisce in aprile - giugno e cresce nelle zone incolte, margini di strade, oliveti.
Etimologia:
Etimologia:
Il nome Scandix deriva dal greco " shazo" = io pungo, in riferimento alla
forma di spillone che hanno i frutti, il nome della specie e in riferimento alla forma di pettine dell'insieme dei frutti.
Proprietà e usi:
la radice ha proprietà aperitive, diuretiche ed antinfiammatorie.
I gambi e le foglie delle piante giovani possono essere usati in insalata.
Attenzione: Le
applicazioni farmaceutiche sono indicate a solo scopo informativo e devono
essere consigliate e prescritte dal medico.
fonte:
www.actaplantarum.org
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