Sanguisorba minor Scop.- Rosaceae - Ravastrella minore |
Sanguisorba minor Scop.- Rosaceae - Ravastrella minore |
Foto di Pancrazio Campagna
Sanguisorba minor Scop.
= Poterium sanguisorba L.
Famiglia: Rosaceae
Nome italiano: Ravastrella minore, Pimpinella
Nome dialettale salentino: Sarasceddha
Pianta erbacea perenne provvista di rizoma lignificato. Fusti eretti alti 20-55 cm, ramificati in alto. Le foglie basali sono lunghe circa 20 cm, sono pennatosette e formate da segmenti di circa 1 cm che hanno forma ellittica e margine seghettato. Le foglie cauline sono più piccole. Infiorescenza a spiga terminale sulla quale ci sono fiori femminili in alto e fiori maschili in basso. La spiga è di colore rosa-rosso nella parte superiore e giallognola in quella inferiore. I frutti sono acheni.
Etimologia:
Il nome del genere si riferisce alla proprietà attribuita alla pianta di fermare l'emorragie, mentre il nome della specie "minor" è per distinguerla dall'altra pimpinella (S. officinalis) di dimensioni più grandi.
Proprietà e usi:
Nome dialettale salentino: Sarasceddha
Pianta erbacea perenne provvista di rizoma lignificato. Fusti eretti alti 20-55 cm, ramificati in alto. Le foglie basali sono lunghe circa 20 cm, sono pennatosette e formate da segmenti di circa 1 cm che hanno forma ellittica e margine seghettato. Le foglie cauline sono più piccole. Infiorescenza a spiga terminale sulla quale ci sono fiori femminili in alto e fiori maschili in basso. La spiga è di colore rosa-rosso nella parte superiore e giallognola in quella inferiore. I frutti sono acheni.
Fiorisce nel mese di maggio e la fioritura si protrae fino ad agosto. Cresce negli incolti, nelle garighe, ai margini di strade e nelle zone ruderali.
Etimologia:
Il nome del genere si riferisce alla proprietà attribuita alla pianta di fermare l'emorragie, mentre il nome della specie "minor" è per distinguerla dall'altra pimpinella (S. officinalis) di dimensioni più grandi.
Proprietà e usi:
l'erba, dal sapore amaro, è astringente, digestiva, rinfrescante ad azione antiemorragica e
antinfiammatoria.
Le foglie basali sono commestibili e possono essere consumate crude in insalata o cotte, sempre miste ad altre verdure.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche sono indicate a solo scopo
informativo e devono essere consigliate e prescritte dal medico
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