Hyoscyamus albus L. - Solanaceae -Giusquiamo bianco -Tossica

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Hyoscyamus albus L. - Solanaceae -Giusquiamo bianco -Tossica

Hyoscyamus albus L. - Solanaceae -Giusquiamo bianco -Tossica

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Hyoscyamus albus L. - Solanaceae -Giusquiamo bianco -Tossica

Hyoscyamus albus L. - Solanaceae -Giusquiamo bianco -Tossica

foto di Pancrazio Campagna

                                     

Hyoscyamus albus L. 

Fam.: Solanaceae

Nome italiano: Giusquiamo bianco

Pianta erbacea annuale o biennale, alta da 30 a 70 cm, densamente villosa per lunghi peli patenti  bianchi disuguali, con radice fittonante, ramosa e fusto eretto, cilindrico.

Foglie picciolate, senza stipole, ovali, di colore verde scuro nella pagina superiore e verde glauco nella pagina inferiore, carnosette, patenti, alterne, con margine sinuoso a denti ottusi.

Le infiorescenze sono delle dense spighe fogliose, quasi unilaterali. Il calice, densamente villoso-glanduloso, lungo circa 1 cm, è campanulato con 5 lobi ovato-lanceolati. La corolla tubuloso-campanulata, con 5 lobi arrotondati, è bianco-giallastra con fauce purpurea o verdastra. Il frutto è un pissidio cilindrico-conico lungo circa 2 cm, incluso nel calice e aprentesi per un opercolo apicale; semi numerosi, reniforme.

Fiorisce da maggio ad agosto e cresce negli incolti, vecchi muri, macerie, margini delle strade, dal piano fino a 800 m. In Italia è presente in quasi tutto il territorio. Manca in Val d'Aosta e in Trentino alto Adige

Etimologia:

Il nome del genere deriva dal greco "hys" porco e "kýamos" fava, perché secondo la tradizione il maiale avrebbe potuto cibarsene senza conseguenze. Il nome della specie "albus" = bianco per differenziarlo dal "niger" che è più scuro.

Proprietà e usi:
Hyoscyamus albus L. è pianta altamente tossica in tutte le sue parti. L'ingestione può portare anche alla morte.