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| Polygonum aviculare L. subsp. rurivagum (Jord ex Boreau) Berher) – Polygonaceae - Poligono campagnolo |
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| Polygonum aviculare L. subsp. rurivagum (Jord ex Boreau) Berher) – Polygonaceae - Poligono campagnolo |
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| Polygonum aviculare L. subsp. rurivagum (Jord ex Boreau) Berher) – Polygonaceae - Poligono campagnolo |
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| Polygonum aviculare L. subsp. rurivagum (Jord ex Boreau) Berher) – Polygonaceae - Poligono campagnolo |
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| Polygonum aviculare L. subsp. rurivagum (Jord ex Boreau) Berher) – Polygonaceae - Poligono campagnolo |
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| Polygonum aviculare L. subsp. rurivagum (Jord ex Boreau) Berher) – Polygonaceae - Poligono campagnolo |
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| Polygonum aviculare L. subsp. rurivagum (Jord ex Boreau) Berher) – Polygonaceae - Poligono campagnolo |
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| Polygonum aviculare L. subsp. rurivagum (Jord ex Boreau) Berher) – Polygonaceae - Poligono campagnolo |
Foto di Pancrazio Campagna
Polygonum aviculare L. subsp. rurivagum (Jord ex Boreau) Berher)
Fam.: Polygonaceae
Nome italiano: Poligono campagnolo
Pianta annua, erbacea, strisciante, eretta, prostrata-ascendente, molto ramificata. I fusti, striati, glabri, fogliosi sino in alto, costituiscono densi ciuffi aderenti al suolo.
Questa subspecie si distingue per portamento gracile, internodi allungati, foglie strette e acute con nervature marcate.
Fiorisce in giugno÷ottobre e cresce su strade di campagna sottoposte a frequente calpestio, campi, siepi. E' pianta infestante ed è presente in tutte le regioni italiane.
Etimologia:
Il nome del genere deriva dal greco "polýs"= molto e "gónos" = stirpe: molto fertile; l'epiteto specifico indica che gli uccelli sono ghiotti dei frutti, il nome della subspecie "rurivagum" deriva dalla parola latina "rus, ruris" = campagna, podere e "vagus" = vagante, errabondo: che vaga nei campi
Proprietà:
vasocostrittrice, antiflogistica, antielmintica, cardiotonica, espettorante, emostatica, astringente, colagoga, emolliente, febbrifuga, purgante, vulneraria, diuretica, emetica.
Questa subspecie si distingue per portamento gracile, internodi allungati, foglie strette e acute con nervature marcate.
Fiorisce in giugno÷ottobre e cresce su strade di campagna sottoposte a frequente calpestio, campi, siepi. E' pianta infestante ed è presente in tutte le regioni italiane.
Etimologia:
Il nome del genere deriva dal greco "polýs"= molto e "gónos" = stirpe: molto fertile; l'epiteto specifico indica che gli uccelli sono ghiotti dei frutti, il nome della subspecie "rurivagum" deriva dalla parola latina "rus, ruris" = campagna, podere e "vagus" = vagante, errabondo: che vaga nei campi
Proprietà:
vasocostrittrice, antiflogistica, antielmintica, cardiotonica, espettorante, emostatica, astringente, colagoga, emolliente, febbrifuga, purgante, vulneraria, diuretica, emetica.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche sono indicate a solo scopo informativo e devono essere consigliate e prescritte dal medico.
fonte:
www.actaplantarum.org.
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