Hedera helix L. subsp. helix - Araliaceae - Edera
foto di Pancrazio Campagna
Hedera helix L. subsp. helix
Fam.: Araliaceae
Nome italiano: Edera, comune, Edera arborea, Edera rampicante,
Ellera
L'edera è un suffrutice rampicante sempreverde che si attacca a tronchi, muri,
rocce con le sue numerosissime radichette avventizie. Ha rami fioriferi non radicanti e foglie a contorno ovato,
acuminato e romboidale. Presenta fiori giallo-verdastri raccolti in ombrelle, il
frutto è globuloso e può essere di colore nero o giallo.
Fiorisce in settembre-novembre e in Italia cresce ovunque allo stato spontaneo abbarbicandosi ai muri, alla rocce, ai tronchi o in mancanza di appoggi aderisce al terreno divenendo tappezzante. Preferisce luoghi freschi, umidi ed ombrosi e dalla pianura si spinge fino a 1.500 metri d'altezza. E' pianta infestante.
Il nome del genere deriva dal verbo greco "hadaéreo" che significa "io aderisco" Il nome della specie "helix" significa " attorcigliamento". Sia il nome del genere che quello della specie fanno riferimento alle caratteristiche della pianta di aderire e di attorcigliarsi. Viene considerata come pianta simbolo dell'amore.
Ha proprietà antibatteriche,
analgesiche, espettoranti fluidificanti del catarro mucolitico, antispasmodiche,
antipiretiche, vasocostrittorie. E' utile per la cura della gotta, delle bronchiti, della pertosse e dei reumatismi. Per uso esterno viene usata in caso di eruzioni cutanee,
gonfiore dei tessuti, varici, articolazioni dolorose, nevralgie, scottature,
verruche, scabbia, impetigine, cellulite.
E' pianta tossica e va usata sotto il controllo del medico.
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