Foto di Pancrazio Campagna
Tordylium apulum L.
Famiglia: Apiaceae
Nome italiano: Tordilio pugliese, Erba fragolina
Nome dialettale salentino: Carcandriscenu
Nome dialettale salentino: Carcandriscenu
Pianta erbacea annuale alta fino a 60 cm con fusto eretto e ramoso. Le foglie, le basali con picciolo e le cauline subsessili, sono imparipennate e formate da 7-9 segmenti ovali con margine crenato. Infiorescenza ombrelliforme; ombrella a 6-8 raggi; fiori esterni con petalo vessillare di colore bianco o rosato. Il frutto è un diachenio di forma circolare con bordo crenato-corrugato.
Fiorisce in aprile-giugno e cresce nei coltivi, oliveti, pascoli.
Etimologia:
il nome del genere dal greco "tornos" = scalpello e "illein" = girare, per la forma dei frutti
tondeggianti tutti scolpiti sul bordo; il nome della specie da "apulia = Puglia, della Puglia, regione dove la pianta trova condizioni di crescita più favorevoli.
Proprietà e usi:
Le foglie più tenere sono commestibili e possono essere utilizzate crude in insalata o cotte, miste ad altre verdure. (Detto salentino: Si vuò ssenti la fogghia ndurante, la carcandriscenu e lu cannulu vacante: se vuoi sentire la foglia odorosa usa il Tordilio e l'ambretta annuale).
Ha proprietà depurative e carminative.
Fonti:
S. Pignatti - Flora d'Italia - Edagricole 1982
www.actaplantarum.org
Frà D. Palombi - Erbario Salentino - Ed Grifo, Lecce
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