mercoledì 8 febbraio 2012

Picris hieracioides L. subsp. spinulosa (Bertol. ex Guss.) Arcang. - Asteraceae - Aspraggine comune

Picris hieracioides L. subsp. spinulosa (Bertol. ex Guss.) Arcang. - Asteraceae - Aspraggine comune
Picris hieracioides L. subsp. spinulosa (Bertol. ex Guss.) Arcang. - Asteraceae - Aspraggine comune
Picris hieracioides L. subsp. spinulosa (Bertol. ex Guss.) Arcang. - Asteraceae - Aspraggine comune
Picris hieracioides L. subsp. spinulosa (Bertol. ex Guss.) Arcang. - Asteraceae - Aspraggine comune
Picris hieracioides L. subsp. spinulosa (Bertol. ex Guss.) Arcang. - Asteraceae - Aspraggine comune
Picris hieracioides L. subsp. spinulosa (Bertol. ex Guss.) Arcang. - Asteraceae - Aspraggine comune
Picris hieracioides L. subsp. spinulosa (Bertol. ex Guss.) Arcang. - Asteraceae - Aspraggine comune

 Foto di  Pancrazio Campagna

Picris hieracioides L. subsp. spinulosa (Bertol. ex Guss.) Arcang
Fam.: Asteraceae
Nome italiano: Aspraggine comune, aspraggine volgare, lattaiola
Nome dialettale salentino: Spruscenu

Pianta erbacea a ciclo biennale, ispida, alta da 20 a 150 cm. Fusti eretti, ramosi. Foglie basali spatolate con margine lobato - dentato; le foglie cauline sono sessili, strette, semiamplessicauli, lineari-lanceolate con margine dentato. 
Capolini laterali sessili, piccoli, spesso agglomerati in pannocchia più o meno ombrelliforme all'apice dei rami.
I fiori sono ligulati, ermafroditi e di colore  giallo dorato;  i periferici esternamente sono   di colore giallo con striature rossicce.
Fiorisce in maggio-novembre e cresce negli incolti, nei coltivi e margini di strade.
Etimologia: 
Il nome del genere deriva dalla parola greca " pikros " = amaro, per il sapore  amaro della pianta.
Il nome della specie deriva dalla parola latina "'hieracioides " =  simile a Hieracium, si riferisce alla somiglianza con questo genere.

Proprietà e usi:
ha proprietà depurative e lassative; è pianta commestibile nonostante l'aspetto poco invitante.



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