Foto di Pancrazio Campagna
Romulea bulbocodion (L.) Sebast et Mauri
= Crocus bulbocodium L.
Fam.: Iridaceae
Nome italiano: Zafferanetto comune, Zafferanetto
Pianta erbacea provvista di piccolo bulbo avvolto da tuniche di colore bruno-rossastro. Scapo fiorale lungo da 3 a 9 cm provvisto di foglie lineari semicilindriche più lunghe del fusto.
Il fiore, particolarmente decorativo, è imbutiforme con tubo giallo, peloso; lacinie di colore azzurro-violetto. Il frutto è una capsula obovoide contenenti diversi semi globosi di colore bruno.
Fiorisce in gennaio-aprile e cresce nei pascoli, incolti, bordi di strade, margini di boschi. La romulea viene coltivata a scopo ornamentale per decorare aiuole e giardini rocciosi.
Etimologia:
il nome del genere Romulea
deriva da quello di Romolo, fondatore e primo re di Roma; l'epiteto specifico
"bulbocodium" è termine composto dalle parole greche "bolbos" ossia bulbo
e "kodion" che letteralmente significa "piccolo vello", allude probabilmente
alle tuniche che avvolgono il cormo di questa specie, intere e leggermente
vellutate al tatto.
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