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Macfadyena unguis-cati (L.) A.H. Gentry - Bignoniaceae - Artigli di gatto |
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Macfadyena unguis-cati (L.) A.H. Gentry - Bignoniaceae - Artigli di gatto |
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Macfadyena unguis-cati (L.) A.H. Gentry - Bignoniaceae - Artigli di gatto |
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Macfadyena unguis-cati (L.) A.H. Gentry - Bignoniaceae - Artigli di gatto |
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Macfadyena unguis-cati (L.) A.H. Gentry - Bignoniaceae - Artigli di gatto |
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Macfadyena unguis-cati (L.) A.H. Gentry - Bignoniaceae - Artigli di gatto |
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Macfadyena unguis-cati (L.) A.H. Gentry - Bignoniaceae - Artigli di gatto
foto di
Pancrazio Campagna
Macfadyena unguis-cati (L.) A.H. Gentry
Sinonimi:
Bignonia unguis L. emend. DC.
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Batocydia unguis (L. emend. DC.) Mart. ex DC.
Doxantha unguis (L. emend. DC.) Miers
Doxantha praesignis Miers
-
Fam.: Bignoniaceae
Nome italiano: Artigli di gatto
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Pianta erbacea perenne, rampicante che può raggiungere i 10 metri d'altezza. Ha foglie trifogliate con forma da ovata a lanceolata. I fiori campanulati sono di un bel colore giallo vivo. Originaria del Brasile e dell'Argentina viene coltivata in ogni parte del mondo come pianta ornamentale. E' capace di arrampicarsi da sola grazie a potenti radici avventizie e viticci artigliati (le unghie del gatto) che si aggrappano tenacemente a qualsiasi substrato; si sviluppa sia in altezza che in larghezza divenendo spesso invadente ed invasiva. Ha infatti radici rizomatose che si propagano rapidamente nel terreno, grande capacità di crescita e produzione abbondante di semi.
Fiorisce in aprile-agosto e in Italia viene coltivata a solo scopo ornamentale.
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