domenica 17 marzo 2013

Callitropsis glabra (Sudw.) Carrière - Cupressaceae - Cipresso d'Arizona liscio

Callitropsis glabra (Sudw.) Carrière - Cupressaceae -  Cipresso d'Arizona liscio

Callitropsis glabra (Sudw.) Carrière - Cupressaceae -  Cipresso d'Arizona liscio

Callitropsis glabra (Sudw.) Carrière - Cupressaceae -  Cipresso d'Arizona liscio

Callitropsis glabra (Sudw.) Carrière - Cupressaceae -  Cipresso d'Arizona liscio

Callitropsis glabra (Sudw.) Carrière - Cupressaceae -  Cipresso d'Arizona liscio

Callitropsis glabra (Sudw.) Carrière - Cupressaceae -  Cipresso d'Arizona liscio

Callitropsis glabra (Sudw.) Carrière - Cupressaceae -  Cipresso d'Arizona liscio

foto di Pancrazio Campagna
Callitropsis glabra (Sudw.) Carrière 
= Cupressus glabra Sudw.

Famiglia: Cupressaceae 
Nome italiano: Cipresso d'Arizona liscio


Albero originario del Sud-Ovest degli Stati Uniti d'America ed importato in Italia per essere coltivato a scopo ornamentale. Raggiunge un'altezza di 15-20 metri, ha chioma fitta e forma tipicamente conica. La corteccia inizialmente di colore grigio con l'età si fessura in placche che tendono a distaccarsi facendo intravedere la parte interna del tronco che è tipicamente di colore rossastro; questa caratteristica, insieme alla presenza sulle foglie di una ghiandola resinifera che conferisce alle stesse un colore glauco o blu-grigio ed un un forte odore resinoso, facilita il riconoscimento di questa specie. I frutti, detti galbule, hanno forma sferica con un diametro di circa 2 cm e composti da placche ognuna delle quali contiene circa 20 semi. Ogni placca è munita sul dorso di un piccolo uncino.

Fiorisce dalla fine dell'inverno all'inizio della primavera. 

Etimologia:
il nome del genere deriva dalle parole "Callitris", che è un nome assegnato ad un  genere di piante, e da "opsis" che significa simile a: simile a una pianta di Callitris; il nome della specie dalla parola latina "glaber - ra- rum " = nudo, pelato, in riferimento al tronco liscio  dopo la caduta delle scaglie della corteccia.




fonti:
www.actaplantarum.org.

giovedì 7 marzo 2013

Aucuba japonica Thunb.- Garryaceae - Aucuba

Aucuba japonica Thunb.- Garryaceae - Aucuba 

Aucuba japonica Thunb.- Garryaceae - Aucuba 

Aucuba japonica Thunb.- Garryaceae - Aucuba 

Aucuba japonica Thunb.- Garryaceae - Aucuba 

Aucuba japonica Thunb.- Garryaceae - Aucuba 

Aucuba japonica Thunb.- Garryaceae - Aucuba 

Aucuba japonica Thunb.- Garryaceae - Aucuba 

Aucuba japonica Thunb.- Garryaceae - Aucuba

foto di Pancrazio Campagna

Aucuba japonica Thunb.

Famiglia: Garryaceae
Nome italiano: Aucuba 


Pianta arbustiva che raggiunge i due-tre  metri d'altezza. Fusto eretto e ramoso, chioma densa e tondeggiante. Foglie grandi, lucide, di colore verde brillante con macchie gialle. Infiorescenza in pannocchie. Fiori piccoli di colore marrone. La pianta è dioica: può essere maschile o femminile. Le piante femmine, dopo la fioritura, producono delle bacche ovoidali di colore verde che diventano rosse a maturità. Di questa pianta esistono diverse varietà che si differenziano tra di loro per la conformazione e la colorazione delle foglie

Fiorisce in primavera e le bacche maturano in autunno permanendo sulla pianta fino alla primavera successiva.

La pianta, originaria del Giappone,  viene coltivata a scopo ornamentale e si è naturalizzata in alcune regioni del Nord Italia; predilige esposizioni semi ombreggiate e non teme le basse temperature.







mercoledì 6 marzo 2013

Pinus sylvestris L. - Pinaceae - Pino silvestre

Pinus sylvestris L. - Pinaceae  - Pino silvestre

Pinus sylvestris L. - Pinaceae  - Pino silvestre

Pinus sylvestris L. - Pinaceae  - Pino silvestre

Pinus sylvestris L. - Pinaceae  - Pino silvestre

Pinus sylvestris L. - Pinaceae  - Pino silvestre

Pinus sylvestris L. - Pinaceae  - Pino silvestre

Pinus sylvestris L. - Pinaceae  - Pino silvestre

Pinus sylvestris L. - Pinaceae  - Pino silvestre

foto di Pancrazio Campagna
Pinus sylvestris L. 

Famiglia: Pinaceae
Nome italiano: Pino silvestre



Albero alto fino a 40 metri con fusto eretto e chioma espansa di un bel colore verde glauco.
La corteccia si stacca in placche ed è di colore grigio-brunastra nella parte bassa del tronco, mentre nella parte superiore e nei rami giovani è rosso-mattone. Le foglie sono formate da due aghi lunghi 3-6 cm di colore verde glauco. I frutti sono strobili (pigne) ovali, lunghi 3-7 cm, verdi da giovani e grigio-marrone a maturità che contengono piccoli semi alati, maturi nell'arco di due anni.

E' una specie rustica, amante della luce, colonizza spontaneamente anche terreni denudati, usata per rimboschimenti su pendii assolati e asciutti. In Italia è diffusa sulle alpi e al piano nelle regioni settentrionali.

Proprietà e usi:
Le sostanze attive nel pino silvestre sono il terpene, l'acido resinico e il pinene. L’olio essenziale che si estrae dagli aghi del pino è giallo e dal profumo balsamico.
Ha proprietà espettortante, antinfiammatoria, antireumatica, cicatrizzante, diuretica, antisettica e balsamica e quindi utile per la cura della tosse, l'asma, la bronchite, il raffreddore, per detergere e purificare a fondo la pelle, per migliorare e accellerare la cicatrizzazione di ferite, contro i reumatismi e l'artrite; un altro ambito in cui viene usato ampiamente è nella cosmesi per la preparazione di lozioni, creme, profumi e bagnoschiuma.
Dal legno inciso si ricava la resina dalla quale,  per distillazione, si ottiene la trementina, utilizzata per usi balsamici e farmaceutici; dalla resina si ricava anche la pece greca .

Il legno è resistente, facile da lavorare e adatto per la realizzazione di  mobili, pannelli truciolati e  per fabbricare la carta. 


Attenzione: gli usi terapeutici della pianta sono fornite a solo scopo informativo; qualsiasi uso deve essere consigliato e prescritto dal medico.

Viburnum rhytidophyllum Hemsl. - Adoxaceae - Viburno dalle foglie rugose

Viburnum rhytidophyllum Hemsl. - Adoxaceae - Viburno dalle foglie rugose 

Viburnum rhytidophyllum Hemsl. - Adoxaceae - Viburno dalle foglie rugose

Viburnum rhytidophyllum Hemsl. - Adoxaceae - Viburno dalle foglie rugose

Viburnum rhytidophyllum Hemsl. - Adoxaceae - Viburno dalle foglie rugose

Viburnum rhytidophyllum Hemsl. - Adoxaceae - Viburno dalle foglie rugose

Viburnum rhytidophyllum Hemsl. - Adoxaceae - Viburno dalle foglie rugose

Viburnum rhytidophyllum Hemsl. - Adoxaceae - Viburno dalle foglie rugose

Viburnum rhytidophyllum Hemsl. - Adoxaceae - Viburno dalle foglie rugose

foto di Pancrazio Campagna

Viburnum rhytidophyllum Hemsl. 

Famiglia: Adoxaceae
Nome italiano: Viburno dalle foglie rugose 


Pianta arbustiva che raggiunge i 3 metri d'altezza. Fusto eretto con chioma arrotondata. Le foglie sono  lanceolate, di colore verde scuro e molto rugose. Infiorescenza corimbosa all'apice dei rami che assumono una colorazione rossastro-brunastra. I frutti sono bacche ornamentali che a maturazione completa assumono un colore blu – nerastro.

La pianta è originaria della Cina e viene coltivata a scopo ornamentale. Fiorisce in febbraio-marzo e sopporta bene le basse temperature.

Il viburno ama i luoghi soleggiati, ma tollera bene anche quelli semiombreggiati riparati dai venti. 

lunedì 4 marzo 2013

Chimonanthus praecox Lindl. - Calycanthaceae - Calicanto d'inverno

Chimonanthus praecox Lindl. -   Calycanthaceae - Calicanto d'inverno

Chimonanthus praecox Lindl. -   Calycanthaceae - Calicanto d'inverno

Chimonanthus praecox Lindl. -   Calycanthaceae - Calicanto d'inverno

Chimonanthus praecox Lindl. -   Calycanthaceae - Calicanto d'inverno

Chimonanthus praecox Lindl. -   Calycanthaceae - Calicanto d'inverno

Chimonanthus praecox Lindl. -   Calycanthaceae - Calicanto d'inverno

Chimonanthus praecox Lindl. -   Calycanthaceae - Calicanto d'inverno

Chimonanthus praecox Lindl. -   Calycanthaceae - Calicanto d'inverno

foto di Pancrazio Campagna
Chimonanthus praecox Lindl.
= Calycanthus praecox Linn

Famiglia: Calycanthaceae
Nome italiano: Calicanto d'inverno


Pianta arbustiva alta 2-3 metri con fusto eretto e ramificato sin dalla base. Le foglie, decidue, sono opposte, ovato-lanceolate, sorrette da un breve picciolo e ruvide al tatto. I fiori, che compaiono sin dal mese di gennaio quando la pianta è priva di foglie, sono profumati e normalmente in coppia; hanno i sepali esterni di colore giallo e i sepali interni di colore viola, mentre i  petali sono assenti. I frutti sono acheni raccolti nel ricettacolo.

Pianta originaria della Cina e del Giappone, coltivata a scopo ornamentale che fiorisce in pieno inverno,  periodo avaro di fioriture. Sopporta bene le basse temperature e predilige esposizioni soleggiate.

Attenzione: i semi sono tossici.