sabato 11 febbraio 2012

Tripolium pannonicum (Jacq.) Dobrocz - Asteraceae - Astro marino

Tripolium pannonicum (Jacq.) Dobrocz - Asteraceae - Astro marino
Tripolium pannonicum (Jacq.) Dobrocz - Asteraceae - Astro marino
Tripolium pannonicum (Jacq.) Dobrocz - Asteraceae - Astro marino
Tripolium pannonicum (Jacq.) Dobrocz - Asteraceae - Astro marino

Tripolium pannonicum (Jacq.) Dobrocz - Asteraceae - Astro marino
Tripolium pannonicum (Jacq.) Dobrocz - Asteraceae - Astro marino
Tripolium pannonicum (Jacq.) Dobrocz - Asteraceae - Astro marino
Tripolium pannonicum (Jacq.) Dobrocz - Asteraceae - Astro marino
Tripolium pannonicum (Jacq.) Dobrocz - Asteraceae - Astro marino
Tripolium pannonicum (Jacq.) Dobrocz - Asteraceae - Astro marino

Foto di Pancrazio Campagna

Le notizie sulla pianta saranno inserite quanto prima possibile

Tripolium pannonicum (Jacq.) Dobrocz 
=  Aster pannonicus Jacq.
Aster tripolium L.


Famiglia: Asteraceae
Nome italiano: Astro marino, Settembrino, Patano

Pianta erbacea a ciclo biennale alta 30-100 cm con fusto eretto o ascendente, robusto, glabro, striato e ramoso in alto. Ha radici molto spesse, così da ridurre l'assorbimento dei sali. Le foglie sono  alterne, abbastanza carnose per assorbire l'acqua; quelle basali sono oblanceolate-spatolate,  mentre quelle superiori sono più piccole e sessili. Infiorescenza a pannocchia corimbosa. Capolini di 2-3 cm con involucro cilindrico e  fiori esterni azzurro violacei o bianco-grigiastri e giallastri quelli interni. Il frutto è un achenio provvisto di setole brunastre.

Fiorisce da agosto a novembre e cresce  ai margini di zone argillose umide o  paludose salmastre. Presente in tutte le regioni costiere. 

Etimologia:
dal greco “treis” =  tre e "polios" = grigio, biancastro: in riferimento alla proprietà del fiore di cambiare colore durante il periodo della fioritura assumendo diverse sfumature del grigio-biancastro; il nome della specie deriva da   " Pannonia ", regione dell'Ungheria.

Proprietà:
è pianta mellifera, purtroppo il miele è di sapore salmastro.



fonte:
www.actaplantarum.com

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