mercoledì 7 gennaio 2015

Dioscorea communis (L.) Caddick & Wilkin - Dioscoreaceae - Vite nera

Dioscorea communis (L.) Caddick & Wilkin - Dioscoreaceae - Vite nera

Dioscorea communis (L.) Caddick & Wilkin - Dioscoreaceae - Vite nera

Dioscorea communis (L.) Caddick & Wilkin - Dioscoreaceae - Vite nera

Dioscorea communis (L.) Caddick & Wilkin - Dioscoreaceae - Vite nera
 

Dioscorea communis (L.) Caddick & Wilkin - Dioscoreaceae - Vite nera

Dioscorea communis (L.) Caddick & Wilkin - Dioscoreaceae - Vite nera

Dioscorea communis (L.) Caddick & Wilkin - Dioscoreaceae - Vite nera

Dioscorea communis (L.) Caddick & Wilkin - Dioscoreaceae - Vite nera
Dioscorea communis (L.) Caddick & Wilkin - Dioscoreaceae - Vite nera
Dioscorea communis (L.) Caddick & Wilkin - Dioscoreaceae - Vite nera
Dioscorea communis (L.) Caddick & Wilkin - Dioscoreaceae - Vite nera
Dioscorea communis (L.) Caddick & Wilkin - Dioscoreaceae - Vite nera

Dioscorea communis (L.) Caddick & Wilkin - Dioscoreaceae - Vite nera



foto di Pancrazio Campagna
Dioscorea communis (L.) Caddick & Wilkin
= Tamus communis L.

Famiglia:  Dioscoreaceae
Nome italiano: Vite nera, Cerasiola, Uva tamina, Viticella, Tamaro, Tanno


Pianta perenne lianosa e rampicante provvista  di radice tuberosa. I fusti sono esili, di colore verde, flessuosi e ricadono verso il basso. Ha tralci maschili e femminili. Le foglie sono cuoriforme e provviste di lungo picciolo. I fiori sono unisessuali e riuniti in fascetti quelli maschili e in racemi quelli femminili. I frutti sono bacche ovoidi di colore rosso con punta scura.
 
Fiorisce in aprile-maggio e cresce nei sottoboschi, in luoghi cespugliosi, siepi.
 
Etimologia:
Il nome del genere è dedicato a Pedanio Dioscoride, medico, botanico e farmacista vissuto nel I° secolo d.c.
Il nome della specie "communis" vuol dire comune.
 
Proprietà e usi:
in passato la pianta è stata utilizzata per curare diverse patologie, attualmente si usa solo la radice per curare le ecchimosi.
I frutti sono tossici e possono causare seri problemi.