lunedì 13 agosto 2012

Umbilicus horizontalis (Guss.) DC. - Crassulaceae - Ombelico di Venere minore




Umbilicus horizontalis (Guss.) DC. - Crassulaceae -  Ombelico di Venere minore

Umbilicus horizontalis (Guss.) DC. - Crassulaceae -  Ombelico di Venere minore

Umbilicus horizontalis (Guss.) DC. - Crassulaceae -  Ombelico di Venere minore
Umbilicus horizontalis (Guss.) DC. - Crassulaceae -  Ombelico di Venere minore


Umbilicus horizontalis (Guss.) DC. - Crassulaceae -  Ombelico di Venere minore

Umbilicus horizontalis (Guss.) DC. - Crassulaceae -  Ombelico di Venere minore


Umbilicus horizontalis (Guss.) DC. - Crassulaceae -  Ombelico di Venere minore
Umbilicus horizontalis (Guss.) DC. - Crassulaceae -  Ombelico di Venere minore
Umbilicus horizontalis (Guss.) DC. - Crassulaceae -  Ombelico di Venere minore
Umbilicus horizontalis (Guss.) DC. - Crassulaceae -  Ombelico di Venere minore

foto di Pancrazio Campagna
Umbilicus horizontalis (Guss.) DC. 
= Cotyledon horizontalis Guss.

Fam.:  Crassulaceae
Nome italiano: Ombelico di Venere minore

Pianta geofita bulbosa che raggiunge un'altezza fino a 50 cm. Fusto eretto, glabro. Le foglie sono carnose, le inferiori sono circolari con margine crenato e  provviste di picciolo lungo 10 -15 cm., le cauline sono progressivamente ridotte a squame lanceolate. Infiorescenza racemosa nella parte superiore del fusto. I fiori sono orizzontali ed hanno corolla di colore   bianco-rossastro.

Fiorisce in marzo-giugno e cresce sui muri a secco e rupi umide. Presente nell'Italia centro meridionale, isole comprese.

Etimologia:
il nome del genere dal latino "umbilicus" = ombelico: per la forma delle foglie depresse centralmente, ombelicate appunto; il nome della specie "horizontalis" = orizzontale, per la disposizione dei fiori sul fusto.



Fonti:
S. Pignatti - Flora d'Italia - Edagricole 1982

Lycianthes rantonnetii (Carrière) Bitter (= Solanum rantonnetii Carrière) - Solanaceae - Morella di Rantonnet

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Lycianthes rantonnetii (Carrière) Bitter (= Solanum rantonnetii Carrière) - Solanaceae - Morella di Rantonnet

Lycianthes rantonnetii (Carrière) Bitter (= Solanum rantonnetii Carrière) - Solanaceae - Morella di Rantonnet

Lycianthes rantonnetii (Carrière) Bitter (= Solanum rantonnetii Carrière) - Solanaceae - Morella di Rantonnet

foto di Pancrazio Campagna

Lycianthes rantonnetii (Carrière) Bitter 
= Solanum rantonnetii Carrière

Fam.: Solanaceae
Nome italiano: Morella di Rantonnet

Arbusto sempreverde originario dell'America meridionale. Chioma densa  e  di forma tondeggiante. Fusto semi legnoso e  ramificato. Foglie piccole e  lanceolate di colore verde brillante, con margine leggermente ondulato. I fiori piuttosto numerosi  sono  di colore  viola con centro giallo. I frutti sono bacche tondeggianti di colore arancione, non commestibili.

Fiorisce da aprile fino a novembre. In Italia è coltivata a scopo ornamentale e risulta molto apprezzata grazie alla prolungata fioritura e al gradevole profumo dei fiori che si sviluppa in modo particolare nelle ore notturne.


Etimologia
Il nome del genere Lycianthes: da "Lycium" =  spina santa, un genere delle solanacee, e dal greco "ánthos” = fiore: con fiori simili a quelli della spina santa.
Il nome della specie in onore di Barthélémy Victor Rantonnet,  botanico e coltivatore di piante esotiche in Costa Azzurra.

Ligustrum lucidum W.T. Aiton - Oleaceae - Ligustro lucido -

Ligustrum lucidum W.T. Aiton - Oleaceae -  Ligustro lucido -

Ligustrum lucidum W.T. Aiton - Oleaceae -  Ligustro lucido -

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Ligustrum lucidum W.T. Aiton - Oleaceae -  Ligustro lucido -

Ligustrum lucidum W.T. Aiton - Oleaceae -  Ligustro lucido -

Ligustrum lucidum W.T. Aiton - Oleaceae -  Ligustro lucido -

Ligustrum lucidum W.T. Aiton - Oleaceae -  Ligustro lucido -

Ligustrum lucidum W.T. Aiton - Oleaceae -  Ligustro lucido -
foto di Pancrazio Campagna

Ligustrum lucidum W.T. Aiton
Fam.: Oleaceae
Nome italiano: Ligustro lucido 
Arbusto o alberello originario della Cina, della Corea e del Giappone coltivato in Italia a scopo ornamentale. Pianta sempreverde con foglie ovali acuminate lunghe 8 - 12 cm curvate all'indietro.
Fiori bianchi raccolti in pannocchie piramidali all'apice dei rami.

Lens culinaris Medik. -Fabaceae - Lenticchia comune

Lens culinaris Medik. -Fabaceae -  Lenticchia comune

Lens culinaris Medik. -Fabaceae -  Lenticchia comune

Lens culinaris Medik. -Fabaceae -  Lenticchia comune

Lens culinaris Medik. -Fabaceae -  Lenticchia comune

Lens culinaris Medik. -Fabaceae -  Lenticchia comune

Lens culinaris Medik. -Fabaceae -  Lenticchia comune

Lens culinaris Medik. -Fabaceae -  Lenticchia comune
foto di Pancrazio Campagna
Lens culinaris Medik. 
Lens esculenta Moench.
= Ervum lens. L.
Fam.: Fabaceae
Nome italiano:  Lenticchia comune


Pianta erbacea annuale coltivata per i semi commestibili. E' uno dei legumi tra i primi ad essere coltivato dall'uomo per uso alimentare. Conosciuta da 7000 anni prima di Cristo,  ne parla anche la Bibbia nel libro del Genesi quando descrive l'episodio di Esaù, figlio primogenito di Abramo, che, tornato affamato da una partita di caccia, per un piatto di lenticchie vendette al fratello Giacobbe il diritto della primogenitura.
La pianta della  lenticchia ha un'altezza di 25 - 40 cm.ed è ramificata, gracile, semiprostrata.
La radice della lenticchia è a fittone e sulle radici si sviluppano numerosi tubercoli radicali, piccoli e allungati. Le foglie sono alterne, pennate, composte da 1 fino a 8 paia di foglioline, terminanti con un cirro semplice.I fiori sono bianchi o con venature rosate o celeste pallido portati in numero da 1 a 4 su infiorescenze ascellari. I legumi sono appiattiti e di solito contengono 1 o 2 semi rotondi di misura variabile. In Italia sono destinate circa 1000 ettari alla produzione di Lenticchie  è tra la varietà a semi grandi e semi piccoli è  maggiormente apprezzata dagli italiani  la seconda.
La lenticchia viene chiamata la carne dei poveri in quanto il 24% del suo peso è formata da proteine, mentre i grassi sono solo il 2%. Inoltre la lenticchia è ricca di fosforo, ferro e vitamina B.