lunedì 23 aprile 2012

Ornithogalum gussonei Ten. - Asparagaceae - Latte di gallina di Gussone

Ornithogalum gussonei Ten. - Asparagaceae -  Latte di gallina di Gussone 

Ornithogalum gussonei Ten. - Asparagaceae -  Latte di gallina di Gussone 


Ornithogalum gussonei Ten. - Asparagaceae -  Latte di gallina di Gussone 

Ornithogalum gussonei Ten. - Asparagaceae -  Latte di gallina di Gussone 

Ornithogalum gussonei Ten. - Asparagaceae -  Latte di gallina di Gussone 

Ornithogalum gussonei Ten. - Asparagaceae -  Latte di gallina di Gussone 
Ornithogalum gussonei Ten. - Asparagaceae -  Latte di gallina di Gussone

Ornithogalum gussonei Ten. - Asparagaceae -  Latte di gallina di Gussone

Ornithogalum gussonei Ten. - Asparagaceae -  Latte di gallina di Gussone


Ornithogalum gussonei Ten. - Asparagaceae -  Latte di gallina di Gussone

foto di Pancrazio Campagna

Ornithogalum gussonei  Ten. 
Ornithogalum tenuifolium Guss

Fam.: Asparagaceae
Nome italiano: Latte di gallina di Gussone

Pianta erbacea perenne, bulbosa, alta 8-20 cm. Il bulbo non ha bulbilli. Le foglie sono solo basali, larghe 1-3 mm e lunghe un po meno dello scapo. Infiorescenza corimbiforme con 5-8 fiori i quali hanno 6 tepali bianchi lunghi 10-15 mm. Il frutto è una capsula obovata.
Fiorisce in aprile-maggio e cresce nelle zone aride, oliveti, vigneti.

Etimologia:
il nome del genere dal greco "órnis" uccello e "gála" latte : latte di uccello; il nome della  specie è  dedicata a Giovanni Gussone (1787 - 1866), botanico a Palermo. 



Cynara cardunculus L. subsp. scolymus (L.) Hayek - asteraceae - Carciofo comune

Cynara cardunculus L. subsp. scolymus (L.) Hayek - asteraceae - Carciofo comune

Cynara cardunculus L. subsp. scolymus (L.) Hayek - asteraceae - Carciofo comune

Cynara cardunculus L. subsp. scolymus (L.) Hayek - asteraceae - Carciofo comune

Cynara cardunculus L. subsp. scolymus (L.) Hayek - asteraceae - Carciofo comune
foto di Pancrazio Campagna

Cynara cardunculus L. subsp. scolymus (L.) Hayek
Fam.: Asteraceae
Nome italiano: Carciofo comune

Il carciofo è una pianta erbacea a ciclo biennale derivato dalla selezione orticola del cardo selvatico. Quindi non si rinviene allo stato spontaneo, ma viene abbondantemente coltivata come ortaggio. 
Del del carciofo si consumano i capolini giovani, prima della fioritura, quando sono coperti da vari strati di brattee involucrali carnose alla base e spinescenti all'apice.
In campo alimentare i carciofi sono consumati come ortaggi.  
In farmacia ed erboristeria il carciofo è utilizzato come coleretico, epatoprotettivo e diuretico. In fitofarmacia si utilizzano prevalentemente le foglie. Questa pianta è annoverata tra gli amari, dotata di funzioni eupeptiche e stomachiche. E' inoltre ipocolesterolizzante. 
Il carciofo deve la sua azione coleretica principalmente alla presenza di cinarina, sostanza amara ed aromatica che stimola la secrezione della bile.
In cosmetica il carciofo trova impiego come stimolante cutaneo per la cura del cuoio capelluto.


Cucurbita pepo L. - Cucurbitaceae - Zucchina

Cucurbita pepo L. - Cucurbitaceae  - Zucchina 

Cucurbita pepo L. - Cucurbitaceae  - Zucchina 

Cucurbita pepo L. - Cucurbitaceae  - Zucchina 

Cucurbita pepo L. - Cucurbitaceae  - Zucchina 

Cucurbita pepo L. - Cucurbitaceae  - Zucchina 

Cucurbita pepo L. - Cucurbitaceae  - Zucchina 

Cucurbita pepo L. - Cucurbitaceae  - Zucchina 


Cucurbita pepo L. - Cucurbitaceae  - Zucchina
foto di Pancrazio Campagna

Cucurbita pepo L. 
Fam.: Cucurbitaceae
Nome italiano: Zucchina, cucuzza (nel Salento)


Pianta a ciclo annuale con fusto erbaceo strisciante o rampicante.
Le zucchine sono ortaggi coltivati a scopo alimentare, richiedono esposizioni soleggiate e climi miti. Si consumano sia i fiori e sia i frutti preparati in tutti i modi.
Le zucchine hanno un basso valore calorico e sono composte per il 95% d'acqua. Contengono vitamine A e C e carotenoidi, che svolgono un'importante attività antitumorale. Le zucchine sono utili per  curare astenie, infiammazioni urinarie, insufficienze renali, dispepsie, enteriti, dissenteria, stipsi, affezioni cardiache e diabete. Fin dall'antichità venivano utilizzare per favorire il sonno, rilassare la mente, e combattere  la spossatezza. La zucchina ha una benevola azione sulla pelle in quanto favorisce l'abbronzatura e la preserva dall'invecchiamento. I semi della zucca sono utili per la cura della prostata.

Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche sono indicate a solo scopo informativo e devono essere consigliate e prescritte dal medico.





Erodium ciconium (L.) L'Hér. - Geraniaceae - Becco di gru maggiore

Erodium ciconium (L.) L'Hér. - Geraniaceae - Becco di gru maggiore

Erodium ciconium (L.) L'Hér. - Geraniaceae - Becco di gru maggiore

Erodium ciconium (L.) L'Hér. - Geraniaceae - Becco di gru maggiore

Erodium ciconium (L.) L'Hér. - Geraniaceae - Becco di gru maggiore

Erodium ciconium (L.) L'Hér. - Geraniaceae - Becco di gru maggiore

Erodium ciconium (L.) L'Hér. - Geraniaceae - Becco di gru maggiore


Erodium ciconium (L.) L'Hér. - Geraniaceae - Becco di gru maggiore

foto di Pancrazio Campagna

Erodium ciconium (L.) L'Hér.
Fam.: Geraniaceae
Nome italiano:  Becco di gru maggiore

Pianta a ciclo annuale e biennale che può raggiungere un 'altezza da 20 a 70 cm.
I fusti sono  scanalati e con peli patenti. Foglie basali  lunghe fino a 30 cm.,1 - 2 pennatosette.
Infiorescenza a ombrella di 6 - 8 fiori su peduncolo comune lungo 8-12 cm. Il fiore è su peduncolo di 2 cm. ripiegato su se stesso. I sepali hanno resta apicale di 4-6 cm. I petali hanno colore  violetto o azzurro. Gli acheni sono ispidi per peli biancastri patenti e sono  lunghi 9-11 cm.
Fiorisce in marzo - maggio, cresce nei pascoli, zone incolte ruderi.
In Italia cresce in tutte le regioni.
Ha proprietà diuretiche, astringenti, antidiarroiche e antiemorragiche. E' utile contro le ritenzioni idriche per il cattivo funzionamento dei reni. Inoltre è cardiotonica e antisettica dell'apparato respiratorio. 
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche sono indicate a solo scopo informativo e devono essere consigliate e prescritte dal medico.

Potentilla pedata Willd. - Rosaceae - Cinquefoglia irta

Potentilla pedata Willd.. - Rosaceae - Cinquefoglia irta

Potentilla pedata Willd.. - Rosaceae - Cinquefoglia irta

Potentilla pedata Willd.. - Rosaceae - Cinquefoglia irta

Potentilla pedata Willd.. - Rosaceae - Cinquefoglia irta

Potentilla pedata Willd.. - Rosaceae - Cinquefoglia irta

Potentilla pedata Willd.. - Rosaceae - Cinquefoglia irta

Potentilla pedata Willd.. - Rosaceae - Cinquefoglia irta

Potentilla pedata Willd.. - Rosaceae - Cinquefoglia irta

foto di Pancrazio Campagna



Potentilla pedata Willd.

 Fam.:  Rosaceae
Nome italiano: Cinquefoglia irta



Sonchus bulbosus (L.) N. Kilian & Greuter subsp. bulbosus - Asteraceae - Grespino bulboso

Sonchus bulbosus (L.) N. Kilian & Greuter subsp. bulbosus - Asteraceae - Grespino bulboso
Sonchus bulbosus (L.) N. Kilian & Greuter subsp. bulbosus - Asteraceae - Grespino bulboso


Sonchus bulbosus (L.) N. Kilian & Greuter subsp. bulbosus - Asteraceae - Grespino bulboso


Sonchus bulbosus (L.) N. Kilian & Greuter subsp. bulbosus - Asteraceae - Grespino bulboso


Sonchus bulbosus (L.) N. Kilian & Greuter subsp. bulbosus - Asteraceae - Grespino bulboso


Sonchus bulbosus (L.) N. Kilian & Greuter subsp. bulbosus - Asteraceae - Grespino bulboso





Sonchus bulbosus (L.) N. Kilian & Greuter subsp. bulbosus - Asteraceae - Grespino bulboso

Sonchus bulbosus (L.) N. Kilian & Greuter subsp. bulbosus - Asteraceae - Grespino bulboso



Sonchus bulbosus (L.) N. Kilian & Greuter subsp. bulbosus - Asteraceae - Grespino bulboso



Sonchus bulbosus (L.) N. Kilian & Greuter subsp. bulbosus - Asteraceae - Grespino bulboso

foto di Pancrazio Campagna


Sonchus bulbosus (L.) N. Kilian & Greuter subsp. bulbosus
= Aetheorrhiza bulbosa (L.) Cass.
= Crepis bulbosa L.
= Leontodon bulbosus L.
Fam.: Asteraceae
Nome italiano:  Grespino bulboso, Graspino bulboso, radicchiella bulbosa, Crepide bulbosa.
Nome dialettale salentino: Fogghia
Pianta erbacea perenne provvista di  radice rizomatosa con piccoli tuberi subsferici, alta 20-40 cm. Le foglie sono tutte basali, tenui, glauche, verde pallido, a contorno lineare-spatolato con margine intero o dentellato. Fiori isolati, scapiformi, densamente pelosi-ghiandolosi in alto, di colore giallo vivo. 
Fiorisce in marzo-giugno e cresce negli incolti, spiagge, campi.
Etimologia:
il nome del genere  dal greco "sónkhos" =  vuoto, molle, spugnoso: il nome della specie fa riferimento ai piccoli bulbi della radice.
Proprietà:
E' pianta commestibile.




Fonti:
S. Pignatti - Flora d'Italia - Edagricole 1982
www.actaplantarum.org




Salix cinerea L. - Salicaceae - Salice cenerino

Salix cinerea L. - Salicaceae  - Salice cenerino


Salix cinerea L. - Salicaceae  - Salice cenerino

Salix cinerea L. - Salicaceae  - Salice cenerino

Salix cinerea L. - Salicaceae  - Salice cenerino

Salix cinerea L. - Salicaceae  - Salice cenerino

Salix cinerea L. - Salicaceae  - Salice cenerino

Salix cinerea L. - Salicaceae  - Salice cenerino
foto di Pancrazio Campagna

Salix cinerea L. 

Famiglia: Salicaceae
Nome italiano: Salice cenerino, Salice cinereo, Salice grigio


Arbusto alto da 1 a 6 metri con chioma globosa molto espansa.  I rami sono ricoperti di densa peluria grigio-brunastra nella parte apicale. Il legno di due-tre anni e ricoperto da lunghe creste prominenti ed affilate. Le foglie sono caduche, brevemente picciolate, hanno forma ovale-lanceolata, margine intero o seghettato, apice acuto, colore verde opaco superiormente e grigio tomentoso di sotto.
Le infiorescenze sono amenti maschili e femminili  di forma  ovoidali che precedono la comparsa delle foglie. I frutti sono capsule di circa 1 cm. che disseccandosi si aprono e lasciano  cadere i semi.
Fiorisce in marzo-aprile e cresce presso canali, stagni ed acquitrini.

Etimologia:
il nome del genere è connesso con il sanscrito "saras" = acqua, in riferimento all'habitat di         crescita; il nome della specie da "cinis, cineris" = cenere, in riferimento alla peluria che ricopre la parte apicale dei rami.

Proprietà e utilizzi:
dalla corteccia si ricava l'acido salicilico che ha proprietà toniche, antireumatiche, febbrifughe, antifermentative ed astringenti. Le  foglie dei salici agiscono come cicatrizzanti, astringenti e sedative.

Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche sono indicate a solo scopo informativo e devono essere consigliate e prescritte dal medico.