domenica 31 maggio 2015

Salvia grahamii Benth. - Lamiaceae - Salvia cespugliosa

Salvia grahamii Benth. - Lamiaceae - Salvia cespugliosa

Salvia grahamii Benth. - Lamiaceae - Salvia cespugliosa

Salvia grahamii Benth. - Lamiaceae - Salvia cespugliosa

Salvia grahamii Benth. - Lamiaceae - Salvia cespugliosa

Salvia grahamii Benth. - Lamiaceae - Salvia cespugliosa

Salvia grahamii Benth. - Lamiaceae - Salvia cespugliosa

Salvia grahamii Benth. - Lamiaceae - Salvia cespugliosa

Salvia grahamii Benth. - Lamiaceae - Salvia cespugliosa

Salvia grahamii Benth. - Lamiaceae - Salvia cespugliosa
 

Salvia grahamii Benth. - Lamiaceae - Salvia cespugliosa

foto di Pancrazio Campagna 

Salvia grahamii  Benth.
= Salvia microphylla

Famiglia: Lamiaceae
Nome italiano: Salvia cespugliosa


La Salvia Grahamii è una pianta perenne rustica originaria del Messico. Produce foglie color verde chiaro e fiori rossi dal gradevole profumo che ricorda il ribes nero.
Arbusto  cespuglioso alto 80-120 cm, ramosissimo con fusti pubescenti su facce opposte alternativamente ad ogni internodio. Foglie con picciolo di 1 cm, lamina ovale o lanceolata, troncata alla base, dentellata. I fiori sono rossi e profumati.
Fiorisce da maggio a ottobre e predilige terreni asciutti e assolati.

Etimologia:
il nome del genere "Salvia" da "io salvo, io guarisco", in riferimento alle proprietà medicinali della pianta; il nome della specie e dedicata all'americano James Duncan Graham (1799-1865), militare, topografo ed esploratore.

Proprietà e usi:
Le foglie hanno un piacevole profumo di ribes nero e possono essere usate fresche o secche per aromatizzare i cibi.

domenica 17 maggio 2015

Scolymus hispanicus L. -Asteraceae - Cardogna comune

Scolymus hyspanicus L. -Asteraceae - Cardogna comune

Scolymus hyspanicus L. -Asteraceae - Cardogna comune

Scolymus hyspanicus L. -Asteraceae - Cardogna comune

Scolymus hyspanicus L. -Asteraceae - Cardogna comune

Scolymus hyspanicus L. -Asteraceae - Cardogna comune

Scolymus hyspanicus L. -Asteraceae - Cardogna comune

Scolymus hyspanicus L. -Asteraceae - Cardogna comune

Scolymus hyspanicus L. -Asteraceae - Cardogna comune

Scolymus hyspanicus L. -Asteraceae - Cardogna comune

Scolymus hyspanicus L. -Asteraceae - Cardogna comune

Scolymus hyspanicus L. -Asteraceae - Cardogna comune


Scolymus hyspanicus L. -Asteraceae - Cardogna comune

foto di Pancrazio Campagna


Scolymus hyspanicus L

Famiglia: Asteraceae
Nome italiano: Cardogna comune, Scolimo, Cardo scolimo, Cardo scolino, Cardo giallo.

Nome dialettale nel Salento: Cardunceddhu
 
Pianta erbacea biennale alta fino a 120 cm, portamento ramoso-corimboso e fusti pelosi e ragnatelosi con ali brevi ed interrotte a bordo spinoso.
Foglie  scabre e glabre, le basali  pennatofide a lobi dentato-spinose, le cauline amplessicauli più o meno coriacee.
Infiorescenza in capolini sessili, terminali e ascellari, avvolti in genere da 3 brattee munite di spine. Fiori ermafroditi, tutti ligulati di un colore giallo vivo. Il frutto è un achenio ovoide.


Fiorisce in maggio - settembre e cresce in litorali sabbiosi, suoli aridi, terreni incolti.

Etimologia:
Scolymus dal greco = pungiglione, era il nome col quale gli antichi greci chiamavano un tipo di cardo con spine, la cui radice era commestibile. Il nome della specie " hispanicus " allude alla sua origine spagnola.

Propriertà e usi:
commestibile come il carciofo.



mercoledì 13 maggio 2015

Ammi majus L. - Apiaceae - Visnaga maggiore

Ammi majus L. - Apiaceae - Visnaga maggiore

Ammi majus L. - Apiaceae - Visnaga maggiore

Ammi majus L. - Apiaceae - Visnaga maggiore

Ammi majus L. - Apiaceae - Visnaga maggiore

Ammi majus L. - Apiaceae - Visnaga maggiore

Ammi majus L. - Apiaceae - Visnaga maggiore

Ammi majus L. - Apiaceae - Visnaga maggiore


Ammi majus L. - Apiaceae - Visnaga maggiore

foto di Pancrazio Campagna
Ammi majus L.
= Ammi glaucifolium L.

Famiglia: Apiaceae
Nome italiano: Visnaga maggiore, rizzo molo, capobianco, morla
Nome dialettale nel Salento: murlu

Pianta a ciclo annuale alta 50-60 cm. Fusto eretto, striato e scanalato. Foglie inferiori pennatosette con segmenti lanceolati a margine dentato. Foglie cauline con segmenti filiformi. Infiorescenza a ombrella con 15-30 raggi. Fiori con petali bianchi.

Fiorisce in maggio - luglio e cresce nelle zone incolte, ruderi, colture sarchiate.

Etimologia:
il nome del genere dal greco "ammi", una pianta africana citata in Galeno e Dioscoride; il nome della specie "majus" sta per  “maior”, comparativo di "magnus" grande: maggiore, più grande o più  lungo.

Proprietà e usi:
pianta commestibile da giovane e si può consumare cruda in insalata o cotta,  mista ad altre verdure.

martedì 12 maggio 2015

Orobanche sanguinea C. Presl - Orobancaceae . Succiamele sanguinea

 


 
 
Orobanche sanguinea C. Presl - Orobancaceae . Succiamele sanguinea

 


Orobanche sanguinea C. Presl - Orobancaceae . Succiamele sanguinea

Orobanche sanguinea C. Presl - Orobancaceae . Succiamele sanguinea

Orobanche sanguinea C. Presl - Orobancaceae . Succiamele sanguinea

Orobanche sanguinea C. Presl - Orobancaceae . Succiamele sanguinea

Orobanche sanguinea C. Presl - Orobancaceae . Succiamele sanguinea

Orobanche sanguinea C. Presl - Orobancaceae . Succiamele sanguinea
 
Orobanche sanguinea C. Presl - Orobancaceae . Succiamele sanguinea

foto di Pancrazio Campagna
Orobanche sanguinea C. Presl.
 
Famiglia: Orobancaceae
Nome italiano: Succiamele sanguinea
Nome dialettale nel Salento: spurchia, mangiafae

Pianta erbacea annuale che cresce sulle dune sabbiose parassitando piante del genere Lotus in particolare Lotus citisoides e del genere Rubus (Rubus ulmifolius). In Italia è presente solo nell'Italia meridionale, isole comprese,

Etimologia:
Il nome del genere da "orobos" = legume e " anchein " = strozzare, per la caratteristica di parassitare alcune piante della famiglia delle Fabaceae (Vicia faba).

La pianta è commestibile e può essere consumata cruda o cotta.

Orobanche amethystea Thuill - Orobanchaceae - Succiamele ametistino

Orobanche amethystea Thuill - Orobanchaceae - Succiamele ametistino

Orobanche amethystea Thuill - Orobanchaceae - Succiamele ametistino

Orobanche amethystea Thuill - Orobanchaceae - Succiamele ametistino

Orobanche amethystea Thuill - Orobanchaceae - Succiamele ametistino

Orobanche amethystea Thuill - Orobanchaceae - Succiamele ametistino

Orobanche amethystea Thuill - Orobanchaceae - Succiamele ametistino

Orobanche amethystea Thuill - Orobanchaceae - Succiamele ametistino

Orobanche amethystea Thuill - Orobanchaceae - Succiamele ametistino

Orobanche amethystea Thuill - Orobanchaceae - Succiamele ametistino

foto di Pancrazio Campagna
Orobanche amethystea Thuill

Famiglia: Orobanchaceae
Nome italiano: Succiamele ametistino
Nome dialettale salentino: spurchia, mangiafae

Pianta parassita annuale  che vive a spese di altre piante prelevandone  la linfa. Le piante parassitate appartengono al genere Daucus, trifolium, plantago.

Etimologia:
Il nome del genere da "orobos" = legume e " anchein " = strozzare, per la caratteristica di parassitare alcune piante della famiglia delle Fabaceae (Vicia faba).

Proprietà e usi:
la pianta è commestibile e può essere consumata cruda o cotta.

domenica 10 maggio 2015

Filago germanica (L.) Huds. = Filago vulgaris Lam. Asteraceae - Bambagia comune

Filago germanica (L.) Huds. = Filago vulgaris Lam. Asteraceae - Bambagia comune 

Filago germanica (L.) Huds. = Filago vulgaris Lam. Asteraceae - Bambagia comune 

Filago germanica (L.) Huds. = Filago vulgaris Lam. Asteraceae - Bambagia comune 

Filago germanica (L.) Huds. = Filago vulgaris Lam. Asteraceae - Bambagia comune 

Filago germanica (L.) Huds. = Filago vulgaris Lam. Asteraceae - Bambagia comune 

Filago germanica (L.) Huds. = Filago vulgaris Lam. Asteraceae - Bambagia comune 

Filago germanica (L.) Huds. = Filago vulgaris Lam. Asteraceae - Bambagia comune 

Filago germanica (L.) Huds. = Filago vulgaris Lam. Asteraceae - Bambagia comune

foto di Pancrazio Campagma
Filago germanica (L.) Huds.
= Filago vulgaris Lam.
= Gnaphalium germanicum L.
= Gifula germanica Dumort
= Filago canescens  Jord       

Famiglia: Asteraceae
Nome italiano:  Bambagia comune


Pianta erbacea annuale, alta 20-30 cm, bianco tomentosa. Fusto eretto o ascendente, ramoso in alto. Le foglie sono lanceolato-lineari, acute; solitamente hanno margini ondulati e sono coperte da  peli lanosi  bianchi. I capolini sono  piccoli, e riuniti in densi glomeruli alla sommità o alla biforcazione dei rami, affondati in peli verde-argenteo che li coprono in gran parte.
 
Fiorisce in maggio - agosto e cresce negli incolti, nei campi dopo il raccolto, negli oliveti,  sui bordi delle strade nelle zone adibite a pascolo. 

Etimologia:
il nome del genere dalla parola latina "Filum" = filo, per i peli sottilissimi  simili a peli; il nome della specie "germanica" = della Germania: