lunedì 6 febbraio 2012

Lythrum salicaria L. - Lythraceae - Salcerella

Lythrum salicaria L. - Lythraceae - Salcerella
Lythrum salicaria L. - Lythraceae - Salcerella
Lythrum salicaria L. - Lythraceae - Salcerella
Lythrum salicaria L. - Lythraceae - Salcerella
Lythrum salicaria L. - Lythraceae - Salcerella
Lythrum salicaria L. - Lythraceae - Salcerella
Lythrum salicaria L. - Lythraceae - Salcerella
foto di Pancrazio Campagna


Lythrum salicaria L. 
Fam.: Lythraceae 
Nome italiano: Salcerella, Riparella, Salcerella comune, Lisimachia rossa, Verga rossa dei fossi, Stipa marina


Pianta  rizomatosa alta 40-150 cm con fusto eretto, ramoso,   rossastro e un pò legnoso alla base. Foglie sessili, lanceolate, a margine intero, le inferiori sono opposte, le superiori alterne. Infiorescenza a spiga nella parte terminale dei rami. Fiori con calice purpureo pubescente e corolla  di sei petali di colore rosa.
Fiorisce in giugno-settembre e cresce nelle zone umide, paludi anche salmastre, sponde di fossi, canali e dalla pianura si spinge fino a 2.000 metri d'altezza. Ubiquitaria, cresce in ogni regione d'Italia.
Etimologia: Il nome del genere deriva dalla parola greca “lýthron”, che significa sangue,  perchè si riteneva che la pianta avesse la proprietà di arrestare le emorragie; il nome della specie indica la somiglianza delle foglie con quelle del salice.
Ha proprietà  antidiarroiche, tonico-astringenti, sedative, antiemorragiche, diuretiche, antibatteriche.
I germogli possono essere consumati in cucina sia crudi in insalata o cotti, misti ad altre verdure.

Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche sono indicate a solo scopo informativo e devono essere consigliate e prescritte dal medico.

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