mercoledì 8 febbraio 2012

Plantago afra L - Plantaginaceae - Piantaggine pulicaria

Plantago afra L - Plantaginaceae - Piantaggine pulicaria
Plantago afra L - Plantaginaceae - Piantaggine pulicaria
Plantago afra L - Plantaginaceae - Piantaggine pulicaria
Plantago afra L - Plantaginaceae - Piantaggine pulicaria
Plantago afra L - Plantaginaceae - Piantaggine pulicaria
Plantago afra L - Plantaginaceae - Piantaggine pulicaria

foto di Pancrazio Campagna


Plantago afra L.
Plantago psyllium L.

Fam.: Plantaginaceae
Nome italiano: Piantaggine pulicaria, Psillio, Pulcicaria

Pianta a ciclo annuale alta 20-40 cm con fusti eretti, ramosi alla base, pubescenti, fistolosi e vischiosi. Foglie sessili,opposte,  lanceolato-lineari  ai nodi del fusto.
Infiorescenza a spiga su peduncoli all'apice del fusto o all'ascella delle foglie.
Fiori ermafroditi, minuscoli con corolla tubolare divisa alla fauce in 4 lobi ovato-acuminati. Il frutto è una capsula a forma di barca carenata.
Fiorisce in gennaio-giugno e cresce negli incolti aridi, pascoli, suoli arenosi, radure nei boschi radi. In Italia è presente in Liguria, Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna.

Etimologia:
Il nome " Plantago ", deriva dal latino " planta ", che significa "pianta del piede", per la forma delle foglie simili alla pianta di un piede. Il nome della specie da "Afra " =  cartaginese, africano, in riferimento alla  zona di maggiore diffusione della pianta.
Il nome Psyllium deriva dal Greco psylla, = Pulce, in riferimento alla somiglianza dei  semi alle pulci

Proprietà e usi:
Ha proprietà lassative, antinfiammatorie, emollienti.

Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche sono indicate a solo scopo informativo e devono essere consigliate e prescritte dal medico. 




Fonte principale:
www.actaplantarum.org.


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