mercoledì 8 febbraio 2012

Prunus dulcis (Mill.) D.A. Webb - Rosaceae - Mandorlo

runus dulcis (Mill.) D.A. Webb - Rosaceae - Mandorlo

runus dulcis (Mill.) D.A. Webb - Rosaceae - Mandorlo

runus dulcis (Mill.) D.A. Webb - Rosaceae - Mandorlo

runus dulcis (Mill.) D.A. Webb - Rosaceae - Mandorlo

runus dulcis (Mill.) D.A. Webb - Rosaceae - Mandorlo

runus dulcis (Mill.) D.A. Webb - Rosaceae - Mandorlo

Prunus dulcis (Mill.) D.A. Webb - Rosaceae - Mandorlo
Prunus dulcis (Mill.) D.A. Webb - Rosaceae - Mandorlo

Prunus dulcis (Mill.) D.A. Webb - Rosaceae - Mandorlo
Prunus dulcis (Mill.) D.A. Webb - Rosaceae - Mandorlo
Prunus dulcis (Mill.) D.A. Webb - Rosaceae - Mandorlo
Prunus dulcis (Mill.) D.A. Webb - Rosaceae - Mandorlo
Prunus dulcis (Mill.) D.A. Webb - Rosaceae - Mandorlo
 Foto di  Pancrazio Campagna

Prunus dulcis (Mill.) D.A. Webb 

Fam.: Rosaceae 
Nome italiano: Mandorlo

Albero alto 7- 8 metri con chioma espansa e leggera. Le radici sono a fittone. Il fusto è contorto e screpolato. Le foglie sono alterne, lanceolate, seghettate al margine, lunghe 8-10 cm e di colore verde scuro. I fiori sono bianchi o bianco-rosati, ricchi di stami e compaiono sui rami nudi  prima delle foglie. 
Il frutto è una drupa con endocarpo legnoso contenente il seme, quello che va sotto il nome di mandorla.
Il mandorlo cresce spontaneo e coltivato. Esistono tre varietà di mandorla:
- la varietà "amara", i cui semi sono tossici; 
- la varietà "dulcis" usata nell'alimentazione;
- la varietà "fragilis" che ha il guscio tenero ed il seme dolce.

Il mandorlo ha una fioritura precoce, non è raro vederlo in fiore già nel mese di gennaio.


Etimologia:
il nome del genere dal  greco "prúnon" = prugna, susina, il frutto del pruno; l'epiteto specifico vuol dire "dolce" , in riferimento al sapore dolce del frutto per distinguerlo dalla varietà amara.


Proprietà e usi:
La mandorla amara è tossica se mangiata in un certo numero in quanto contiene acido cianidrico che viene liberato quando la mandorla viene schiacciata e bagnata.
La varietà dolce è commestibile ed è molto apprezzata per le sue qualità organolettiche. E' ricca di zuccheri, sali e proteine. In medicina alternativa  è utilizzata per le sue proprietà altamente  energizzanti e dietetiche. 

Le sue foglie sono utilizzate per curare problemi di stipsi, tossi persistenti e nervose e negli eccessi d'asma. 

Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche sono indicate a solo scopo informativo e devono essere consigliate e prescritte dal medico.


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