Iris pseudopumila Tineo
Fam.: Iridaceae
Nome italiano: Giaggiolo siciliano
Piccola pianta alta non più di 30 cm, perenne rizomatosa. Le foglie, lunghe fino a 20 cm e larghe 2-3 cm sono lanceolate, glauche, glabre. I fiori solitari possono essere di diversi colori: solo gialli, solo violetti oppure gialli e violetti. Fiorisce da febbraio ad aprile e conferisce all'ambiente in cui cresce l'aspetto di giardino naturale di imparagonabile bellezza. Lo si rinviene nelle garighe, nei pascoli, macchia mediterranea. E' pianta endemica della Puglia e della Sicilia. Comune nel Salento.
Il giaggiolo siciliano contiene un succo acre astringente che nella medicina popolare veniva usato nella cura dell'idropsia e delle diarree croniche. Gli sono state attribuite anche proprietà afrodisiache. Il rizoma è ricco di tannino e la sua polvere provoca lo starnuto.
Il nome del genere deriva dalla parola "Iris" = iride; il nome della specie dal greco "pseúdos" = falso e "pumilus" = nano: simile a una specie indicata come "pumila".
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