Acer campestre L. - Sapindaceae - Acero campestre |
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Acer campestre L. - Sapindaceae - Acero campestre
Acer campestre L. - Sapindaceae - Acero campestre
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Acer campestre L. - Sapindaceae - Acero campestre
Acer campestre L. - Sapindaceae - Acero campestre
foto di Pancrazio Campagna
Acer campestre L.
Famiglia: Sapindaceae
Nome italiano: Acero campestre, Chioppo, Loppio, Testucchio, Testuccio, Acero oppio,
Albero a foglie decidue che raggiunge un'altezza compresa tra 10 e 20 metri. Chioma globosa e densa, tronco spesso sinuoso con corteccia di colore giallastro nell'albero giovane e bruno-grigiastro nell'adulto. Le foglie sono opposte e si presentano con 5 lobi ottusi, hanno colore verde scuro nella pagina superiore e più chiaro in quella inferiore; il picciolo, di colore rossastro, è lungo quanto la lamina e, se staccato, secerne un lattice di colore bianco. I fiori sono riuniti in corimbi terminali; i frutti sono contenuti in samare alate.
Fiorisce in aprile-maggio e in Italia è presente in tutte le regioni.
Etimologia:
il nome del genere deriva dalla parola latina "acer - acris" che vuol dire "a punta - pungente" per la forma appuntita delle foglie; mentre il nome della specie "campestre" vuol dire dei campi.
Proprietà e usi:
è pianta da cui si ricava un ottimo miele, mentre le foglie, ricche di proteine, sono un ottimo foraggio per gli animali da pascolo. Il legno non si presta per la fabbricazione di mobili, ma viene utilizzato solamente per realizzare oggetti di piccole dimensioni di uso domestico..