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lunedì 23 gennaio 2012

Brassica oleracea L. var. italica Plenk - Brassicaceae - Mugnuli

Brassica oleracea L. var. italica Plenk - Brassicaceae - Mugnuli
Brassica oleracea L. var. italica Plenk - Brassicaceae - Mugnuli
Brassica oleracea L. var. italica Plenk - Brassicaceae - Mugnuli
Brassica oleracea L. var. italica Plenk - Brassicaceae - Mugnuli 
Brassica oleracea L. var. italica Plenk - Brassicaceae - Mugnuli 
Brassica oleracea L. var. italica Plenk - Brassicaceae - Mugnuli



foto di Pancrazio Campagna


Brassica oleracea L. var. italica Plenk
Fam.: Brassicaceae
Nome italiano: Broccolo, Cavolo broccolo
Nome salentino: Mugnuli

Pianta coltivata a scopo alimentare. Ne esistono numerose varietà. Di questa pianta si mangiano le infiorescenza non ancora mature.
Il Cavolo era utilizzato dagli antichi Romani per curare moltissime malattie e veniva mangiato crudo per aiutare a depurare l’organismo. Esso è ricco di zolfo, sodio, potassio, magnesio, acido folico, vitamina A, B1, B2, C, U (ultima arrivata, che combatte l’ulcera gastrica, quella duodenale e quelle intestinali). Le sue proprietà  diuretiche, cicatrizzanti, depurative e curative ne fanno un ottimo rimedio contro piccoli e grandi disturbi. Ma la sua vera virtù terapeutica sembra quella di agire sulle cellule tumorali attraverso dei composti chiamati isotiocianati. I composti isotiocianati contenuti nel cavolo sono ormai largamente riconosciuti per le loro proprietà antitumorali.