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| Euphorbia dendroides L. - Euphoprbiaceae - Euforbia arborea |
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| Euphorbia dendroides L. - Euphoprbiaceae - Euforbia arborea |
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| Euphorbia dendroides L. - Euphoprbiaceae - Euforbia arborea |
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| Euphorbia dendroides L. - Euphoprbiaceae - Euforbia arborea |
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| Euphorbia dendroides L. - Euphoprbiaceae - Euforbia arborea |
Foto di
Pancrazio Campagna
Euphorbia dendroides L.
Fam.: Euphoprbiaceae
Nome italiano: Euforbia arborea
Pianta perenne legnosa a forma di piccolo albero alto fino a 3 m.
Le foglie sono alterne, spaziate, oblungo-lanceolate, intere attenuate alla base e con un piccolo mucrone all'apice.
Infiorescenze in ciazi, simili a fiori, raccolti in ombrelle. Alla frattura emette un latice bianco tossico urticante molto pericoloso per gli occhi.,
Fiorisce in novembre - aprile e cresce nei substrati calcarei litoranei in ambiente non disturbato, su scogliere e rupi presso il mare, da 0 a 700 m. In Italia è presente lungo le coste tirreniche, ioniche, e adriatiche. E' l'unica euforbia arborescente e che è protetta a livello nazionale.
Il nome del genere deriva dal nome del medico greco Euphorbos (1° sec. a.C.) che per primo ha scoperto le proprietà della pianta. Il nome della specie deriva dalla parola greca "dendron" = "alberello " per il portamento arboreo della pianta.
La pianta viene coltivata anche a scopo ornamentale per formare siepi e bordure lungo i giardini in prossimità delle coste nella regione mediterranea ed è molto apprezzata per la piacevole forma emisferica e per i colori vivi delle infiorescenze.
E' specie tossica.
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