Iberis sempervirens L. - Brassicaceae - Iberide sempreverde - PIE

Iberis sempervirens L. - Brassicaceae - Iberide sempreverde - PIE

Iberis sempervirens L. - Brassicaceae - Iberide sempreverde - PIE

Iberis sempervirens L. - Brassicaceae - Iberide sempreverde - PIE

Iberis sempervirens L. - Brassicaceae - Iberide sempreverde - PIE

Iberis sempervirens L. - Brassicaceae - Iberide sempreverde - PIE

Iberis sempervirens L. - Brassicaceae - Iberide sempreverde - PIE

Iberis sempervirens L. - Brassicaceae - Iberide sempreverde - PIE

foto di Pancrazio Campagna

Iberis sempervirens L.

Fam.: Brassicaceae

Nome italiano: Iberide sempreverde       

Pianta perenne suffruticosa alta 5-20 cm che assume, a mano a mano che cresce, un aspetto tappezzante formato da fiori bianchi. Il fusto è eretto o prostrato; le foglie sono coriacee, persistenti, di colore verde scuro con lembo lineare spatolato che diventano più piccole a mano a mano che si avvicinano all'apice del fusto. Infiorescenza in racemi, fiori con petali bianchi, raramente rosei. Il frutto è una piccola siliqua cuoriforme.

Fiorisce in giugno-agosto e cresce in luoghi rocciosi, terreni e rupi calcaree e cresce da 600 fino a 2.100 metri. In Italia è presente nelle  Alpi Marittime, Alpi Apuane, negli Appennini Liguri Emiliani e fino alla Lombardia e al Veneto. Presente inoltre in Abruzzo, Campania, Basilicata e Calabria, incerta in Lazio. Assente in Puglia.
La pianta viene anche coltivata a scopo ornamentale per abbellire ville e giardini.

Il nome del genere viene da  "Hiberis = Hiberia" Spagna, regione Iberica per indicare la zona di origine della pianta. Il nome della specie "sempervirens" dalle parole "semper" = sempre e "virens" = verdeggiante: sempre verde.      

L'esemplare delle foto è di coltivazione e fotografato a Oleggio (Novara).