Ruscus aculeatus L. - Ruscaceae - Pungitopo
Foto di Pancrazio Campagna
Ruscus aculeatus L.
Famiglia: Ruscaceae
Nome italiano: Pungitopo, Pungi topo, Ruscolo pungitopo, Rusco, Bruscolo, Piccasorci, Asparago pazzo, Piscialetto.
Nome dialettale salentino: Spina te surge
Pianta suffruticosa sempreverde alta 30 - 60 cm. con un rizoma sotterraneo, strisciante, dal quale si sviluppano radici avventizie lungo tutta la superficie. La pianta è molto ramificata e i rami sono eretti, rigidi, solcati e attaccati ai quali ci sono delle pseudofoglie: infatti non sono foglie ma organi laminari chiamati cladodi ed hanno forma lanceolata con apice spinescente e consistenza coriacea. I cladodi sono di colore verde e svolgono la funzione clorofilliana. Le vere foglie, ridotte a piccole squame, crescono al centro dei cladodi.
I fiori, quasi invisibili, si formano sulla pagina superiore dei cladodi.
Il frutto è una bacca globosa di 10-15 mm con superficie esterna liscia, lucida, rossa.
Fiorisce in novembre-aprile e cresce nei boschi di leccio e nelle zone aride e sassose, prediligendo i terreni calcarei. Viene coltivata a scopo ornamentale per la bellezza delle sue bacche e a scopo industriale per le sue spiccate proprietà medicinali. In diverse regioni italiane la pianta è protetta e la raccolta è regolamentata per legge.
Etimologia:
il nome del genere deriva dalla parola latina "rusticus" = rustico, contadino, delle campagne; il nome della specie "aculeatus" vuol dire pungente, che punge. Il nome italiano "pungitopo" indica l'uso che ne facevano i contadini (i rustici) per proteggere il formaggio dai topi: i topi non si potevano avvicinare al formaggio in quanto protetto dai rami pungenti della pianta.
Proprietà e usi:
i giovani germogli (turioni) del pungitopo sono commestibili e possono essere consumati sia crudi in insalata o cotti come gli asparagi selvatici. In tempi di carestia i semi tostati sono stati utilizzati come succedaneo del caffè.
E' il rizoma che possiede spiccate proprietà medicinali e viene utilizzato in erboristeria nella composizione di preparati per la cura di varici, emorroidi, flebiti, pesantezza delle gambe, eliminazione di acidi urici. Inoltre ha proprietà sudoriferi, diuretiche, antinfiammatorie e astringenti.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche sono indicate a solo scopo informativo e devono essere consigliate e prescritte dal medico.
|
Nessun commento:
Posta un commento